martedì 6 aprile 2010

LA RACCOLTA DIFFERENZIATA

-Lo sapevate che ora la raccolta differenziata è diventata obbligatoria grazie a un decreto in vigore dal 1997???ora vi spiegheremo il perchè...
-È importante perché oltre il 60% dei rifiuti sono composti da imballi tra cui in particolare carta, vetro, plastica, metalli, giornali e riviste; Il rimanente 35% dei rifiuti è prevalentemente composto da rifiuti organici, tessuti(1.7%), rifiuti pericolosi tossico/nocivi (0.3%) e il restante 3% non è collocabile.
-Permette di ridurre la quantità finale da smaltire e di ottimizzare quantità e qualità dei materiali riciclabili, rendere meno costoso il riciclaggio, smaltire in modo adeguato i rifiuti pericolosi e migliorare il funzionamento degli impianti di smaltimento, con minori rischi per la salute e l'ambiente.
IN CASA
Bè in casa bisognerebbe avere vari contenitori suddivisi in più scomparti...In commercio si vendono anche i contenitori precisi (rifiuti organici, carta, plastica, medicinali scaduti, pile esaurite e metalli) con le etichette con scritto il nome...


RACCOLTA DELLA CARTA
Partecipare alla raccolta differenziata della carta vuol dire salvare molti alberi, ma bisogna farlo in modo corretto per evitare di invalidare il processo di riciclaggio.
si possono depositare
giornali, riviste, quaderni, libri vecchi, sacchetti di carta, carta da pacco, scatole di cartoni piegati, opuscoli, fogli in genere
non si possono depositare
carta carbone, carta oleata o unta, carta cerata, carta accoppiata a materiali plastici (es. cartoni del latte), carta per fax, carta chimica
cosa non si/si dovrebbe anche fare
Ridurre il volume dei cartoni e delle scatole troppo grandi (occuperebbero dello spazio inutile) ed evitare di abbandonare la carta all'aperto se le campane sono piene (si disperderebbe nell'ambiente).Non inserire la carta in buste di plastica! Questo abbassa la qualità del materiale raccolto ed aumenta i costi del riciclaggio. La cosa migliore è dotarsi di un robusto sacco da svuotare e riutilizzare, o al limite gettare la "carta in buste di carta".


RACCOLTA DELLA PLASTICA
In discarica la plastica occupa, a parità di peso con gli altri rifiuti, uno spazio molto maggiore, pari a circa il 25% del volume e praticamente non si decompone.
In realtà sarebbe meglio che la plastica non fosse affatto utilizzata per contenitori a perdere!
Cerchiamo dunque di limitare il più possibile l'uso di tale materiale!
si possono depositare
-Contenitori per liquidi, bevande, flaconi detersivi, saponi con il marchio PET, PVC o PE; possibilmente togliere il tappo e schiacciare le bottiglie
non si possono depositare e perchè
-Vaschette e contenitori alimentari perchè materiali non convenienti
-Confezioni cellophane (alimentari, riviste, prodotti per la casa, …), "buste della spesa" perchè elevati costi di pulizia; la macchina non li riconosce
-Videocassette, dischi per PC, audiocassette, penne tipo BIC, piccoli oggetti perchè plastica indefinita
-Rasoi monouso perchè c'è la presenza di una lametta: classico esempio di usa e getta da evitare
-Tubetti dentifricio perchè plastica accoppiata con altri materiali
-Secchielli, bacinelle, vasi,… perchè non riconosciuti dagli attuali impianti
-Giocattoli, elettrodomestici in plastica perchè costituiti di plastiche eterogenee


RICICLO DEL VETRO
È sempre meglio utilizzare il vuoto a rendere perché costituisce una mancata produzione di rifiuti ed un risparmio di materia prima e di energia. Infatti riciclare una bottiglia di vetro frantumata comporta un costo ed un inquinamento 5 volte superiori al lavaggio e sterilizzazione della stessa restituita intera.
si possono depositare
bottiglie e bicchieri di vetro e vasetti di vetro e vetri anche se rotti.
non si possono depositare
tubi del neon, lampadine, cellophane e oggetti in ceramica
curiosità
A Roma nelle strade sono collocati dei cassonetti verdi per la raccolta del solo vetro e sono provvisti di scomparti diversi per separare i vetri per colore. Questo metodo è normalmente usato da circa 10 anni a Monaco di Baviera. Speriamo che la sperimentazione termini positivamente e i cassonetti vengano distribuiti su tutto il territorio.


RICICLO DELL'ALLUMINIO E DEI METALLI
La produzione dell'alluminio comporta un dispendio di energia ed un inquinamento tali che sarebbe opportuno evitare di acquistare prodotti in alluminio o con esso confezionati.
Una sola bottiglia in vetro venduta come "vuoto a rendere" da 1 litro, utilizzabile in media 40 volte, fornisce la stessa prestazione di 120 lattine da 33 centilitri!
si possono depositare
Vassoi e piatti in alluminio e lattine e barattoli
non si possono depositare
Confezioni Tetrapack (accoppiato) e metalli accoppiati ad altri materiali
come fare con:
-Sassi, mattoni, tegole, inerti->discarica autorizzata di inerti
-Indumenti vecchi--->possibile conferire alle parrocchie o alle raccolte periodiche; Cassonetti gialli
-Moquette, linoleum, PVC--->centro rifiuti ingombranti AMA
-Grandi elettrodomestici--->il rivenditore o il centro AMA rifiuti ingombranti
-Carcasse auto--->rottame autorizzato
-Batterie auto--->ai rivenditori o ai centri di raccolta AMA
-Pile esauste (estremamente inquinanti)--->appositi contenitori (spesso presso farmacie)
-Medicinali scaduti--->appositi contenitori presso farmacie
-Olii esausti--->centri di raccolta o alle officine
-Resti di colori, vernici, prodotti per la protezione del legno, solventi, smalti per unghie--->elenco smaltitori su "Pagine Gialle Lavoro". Per piccoli quantitativi provare a chiedere al proprio carrozziere...
-Olii di frittura--->non gettare nel lavandino o nel water!!Al momento si limitano i danni all'ambiente raccogliendo l'olio (carta o barattoli) e gettando insieme ai rifiuti indifferenziati.
in caso di grandi quantitativi...
Consorzi delle diverse filiere di recupero a cui è possibile rivolgersi ,chiedendo la collocazione della più vicina piattaforma di recupero dei vari materiali:
ACCIAIO www.consorzio-acciaio.org
ALLUMINIO www.cial.it
CARTA www.comieco.org
LEGNO www.rilegno.it
PLASTICA www.corepla.it
POLIETILENE www.polieco.it
VETRO www.coreve.it


RIFIUTI ORGANICI
si possono depositare
-scarti di alimenti
-piccole quantità di foglie
-piccole quantità di erba
-piccoli rami
non si possono depositare
-tutto ciò che non deriva da scarti domestici di cucina
-stoffa o qualsiasi tipo di tessuto

RIFLESSIONE
Riciclare è bene, ma produrre meno rifiuti è sicuramente meglio. Questa constatazione implica una domanda: come fare?
L'impegno coinvolge tutti. I produttori dovrebbero progettare le merci per farle durare più a lungo (un frigorifero oggi dura in media molto meno di un modello di 20 anni fa! ), usando materiali a basso impatto ambientale e considerando che ogni oggetto se ben ideato può essere riparabile.
Noi consumatori potremmo iniziare ad adottare comportamenti responsabili attraverso un consumo critico.


SPERIAMO TANTO CHE QUESTI NOSTRI CONSIGLI VI AIUTINO A FARE UNA MIGLIORE RACCOLTA DIFFERENZIATA...E POI VORREMMO PORRE QUESTA PICCOLA DOMANDA...

se dovreste fare domanda al comune per fare una migliore raccolta differenziata cosa chiedereste??e se proprio in specifico dovreste chiedere un nuovo "contenitore" se si può chiamare così???
commentate!!!!!!!!

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